Codice identificativo: 565

Data ricezione: 29/10/2019

Argomento: Anomalia dell’offerta

Oggetto: individuazione soglia di anomalia

Quesito:

Appalto di lavori pubblici procedura aperta- “Mazzini est”. In sede di apertura delle 131 offerte economiche –18.06.2019- della procedura in oggetto, la stazione appaltante ha proceduto a calcolare la soglia di anomalia, e le relative esclusioni, mediante il software di XXXXXXXXXXXX disponibile online. La soglia di anomalia è risultata pari a 28,135% e pertanto l’offerta migliore risulta quella presentata da due operatori economici (A e B) offerenti lo stesso identico ribasso (28,130%.). Si precisa che, in applicazione del principio consolidato del blocco unitario, la s.a. ha considerato le offerte aventi identico ribasso come un'unica offerta.

Con nota giunta via PEC al n. 27097 in data 22.06.2019 sono stati sollevati, da parte di un altro operatore economico concorrente (C), dubbi circa la corretta determinazione della soglia di anomalia, allegando altresì un foglio di calcolo in formato excel a supporto di detta interpretazione. Secondo questo operatore la soglia avrebbe dovuto essere fissata in 28,119%, modificando pertanto l’esito dell’aggiudicazione a suo favore.

Al fine di verificare la correttezza del percorso seguito, in relazione alla determinazione della soglia di anomalia e della conseguente esclusione automatica delle offerte sulla base del metodo preliminarmente individuato (art. 97 comma 2 lett. a) del D. Lgs. n. 50/2016), i dati relativi ai ribassi offerti dai n. 131 operatori economici ammessi, sono stati inseriti dalla stazione appaltante su ulteriori due diversi software (XXXXXXXXXX ed XXXXXXXXXX) e su un foglio di calcolo elettronico (excel) messo a disposizione da Regione Liguria - ARTE di Genova, con le seguenti risultanze: DETERMINAZIONE DELLA SOGLIA DI ANOMALIA: XXXXXXXXXXX 28,1359%; XXXXXXXX 28,1359%; XXXXXXXXXX 28,1359%; REGIONE LIGURIA - ARTE GENOVA 28,119%. Secondo le due diverse interpretazioni risulterebbero, in un caso vincitori a parimerito (A e B) e nell’altro unico aggiudicatario (C).

Al fine di pervenire ad un esito certo del processo di aggiudicazione che non lasci margini di dubbio, anche a tutela e nell’interesse degli operatori economici partecipanti, la stazione appaltante chiede le vengano indicate le corrette modalità attraverso cui calcolare la soglia di anomalia. In particolare, chiede quale strumento sia da ritenersi più idoneo per il calcolo della soglia di anomalia, posto che è usuale utilizzare software o tabelle di calcolo soprattutto in procedure ad elevato numero di partecipanti.