Il Responsabile del Servizio “Demanio Marittimo, SUAP, Ambiente e Rifiuti Solidi Urbani”, del Comune in intestazione, richiedeva un parere legale in merito alla tipologia di procedura da adottare per l’affidamento in concessione di beni pubblici a privati. Nello specifico si faceva riferimento all’affidamento in concessione di un parcheggio pubblico per lo sfruttamento dello stesso ai fini della sosta stagionale a pagamento.

Inoltre, veniva evidenziata la volonta' dell’amministrazione di affidare al medesimo concessionario del parcheggio, anche la gestione dei servizi di pulizia delle spiagge e della sicurezza della balneazione. Detta decisione trovava giustificazione dal fatto che l’importo derivante dalla gestione di detti servizi, risulta essere superiore ai profitti stimati, derivanti dalla gestione dei parcheggi.

Tutto cio' premesso, venivano formulati i seguenti quesiti:

1. Alla luce di quanto evidenziato, si configura un affidamento in gestione di beni oppure si configura, ed in tal caso bisogna seguirne la procedura, di un affidamento di servizi?

2. Qualora si configurasse un affidamento di servizi, quali limiti di soglia e' necessario applicare?