Con nota del xxx, il Comune in epigrafe richiedeva parere legale in merito alla gara in oggetto, ancora da indire, formulando, alla luce di “una serie di pronunce della Corte dei Conti che ha modificato la prima impostazione che definiva il detto contratto quale concessione, per ammettere la possibilita' che gli Enti Locali procedessero per un compenso, rendendo il contratto piu' vicino all’appalto del servizio”, le seguenti richieste di chiarimento:

• Modalita' di scelta del contraente, con invito a cinque operatori.

• Possibilita' utilizzo clausola della territorialita', cioe' l’estensione dell’invito alle banche del territorio, stante che l’economo effettua versamenti di contanti quasi quotidiani e sarebbe dispendioso ed antieconomico svolgere tale servizio tramite uno sportello troppo distante.

• Bandi tipo.

• Termini minimi per la ricezione delle offerte.

• Richiesta del PassOE.

• Obbligo di redazione del DGUE o autodichiarazioni in modo tradizionale.

• Esclusione del subappalto.

Tutto cio' premesso, si formula il seguente quadro giuridico.