A decorrere dal centottantesimo giorno successivo alla data di entrata in vigore - il 19 agosto 2014 - della legge di conversione (11 agosto 2014, n. 114) del D.L. 24/06/2014, n. 90, e quindi a decorrere dal 16 febbraio 2015, le pubbliche amministrazioni che non rispettano quanto prescritto:

• dall'articolo 63 Codice dell'amministrazione digitale di cui D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 e successive modificazioni, relativamente all’organizzazione e finalita' dei servizi in rete

• dall'articolo 52, comma 1, Codice dell'amministrazione digitale di cui D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 e successive modificazioni, relativamente all’accesso telematico e riutilizzo dei dati

sono soggette alla sanzione prevista dall'articolo 19, comma 5, lettera b), del medesimo decreto, vale a dire ad una sanzione amministrativa non inferiore nel minimo a euro 1.000,00 e non superiore nel massimo a euro 10.000,00.