Pronuncia relativa all’esame del rendiconto dell’esercizio 2015 della Azienda Sanitaria “Citta' di Torino” ex ASL TO.1:
mancato rispetto dei termini di adozione del bilancio preventivo e delle prescrizioni di cui all’art. 25, d.lgs n. 118/2011, ed art. 20, l.r. n. 8/1995.
Mancato rispetto dell’art. 2, comma 72, lettere a) e b), l. n. 191/2009, in tema di revisione delle consistenze del personale dipendente finalizzata alla riduzione della spesa.
Necessita' di effettuare i controlli per prestazioni ad alto rischio di inappropriatezza nel rispetto dell’art. 88, co. 2, l. n. 388/2000, e del d.m. 10.12.2009, e a velocizzare i conteggi inerenti gli abbattimenti di spesa conseguenti ai controlli effettuati.
Mancato rispetto del d.lgs n. 231/2002, in tema di pagamento ai fornitori.
Necessita' di svolgimento della rendicontazione e dei controlli previsti, anche dalla regolamentazione interna, sulla gestione dei beni mobili e a curare la trasmissione dei conti dei consegnatari con debito di custodia ai sensi dell’art. 139 del Codice della giustizia contabile.
Mancato rispetto dell’art. 1, comma 4, lettera a-bis), della legge 3 agosto 2007, n. 120, in ordine all’attivita' intramoenia svolta in studi professionali privati.
Carenza di forme di controllo-monitoraggio sulle misure preventive della corruzione assunte dall’Azienda, sui relativi effetti e sulla necessita' di azioni correttive.
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