Uno dei fattori determinanti qualità dei PTPC è individuabile nella chiara configurazione dei compiti e delle responsabilità dei soggetti interni all'ente, con costanti interlocuzioni e condivisione degli obiettivi di prevenzione della corruzione.

La chiara configurazione dei compiti e delle responsabilità dei soggetti interni all'ente, infatti, è da ritenersi fondamentale ai fini del buon successo dell’intera politica di prevenzione.

Un altro fattore determinante della qualità del PTPC e della efficiente individuazione delle misure di prevenzione è, senza dubbio, il pieno coinvolgimento dei componenti degli organi di indirizzo della “politica” in senso ampio, attraverso soluzioni che portano alla piena consapevolezza e condivisione degli obiettivi della lotta alla corruzione e delle misure organizzative necessarie.

Infine, è il pieno coinvolgimento e la partecipazione dei titolari degli uffici di diretta collaborazione e dei titolari di incarichi amministrativi di vertice ad assicurare la qualità dei PTPC e della politica di prevenzione attraverso fondamentali:

• compiti di supporto conoscitivo e di predisposizione degli schemi di atti per gli organi di indirizzo,
• compiti di coordinamento e di interpretazione degli atti di indirizzo emanati nei confronti degli organi amministrativi.

Per le suddette motivazioni, il PTPCT deve essere elaborato con la piena collaborazione e l’attiva partecipazione di tali figure, da garantire in termini di contributo conoscitivo al RPCT e di diretta responsabilità per gli atti compiuti a supporto dell’opera degli organi di indirizzo.