Il Codice di comportamento deve essere aggiornato in relazione alle:
- Linee guida adottate dall'autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) con deliberazione numero 177 del 2020
In tale ambito va tenuto conto del comportamento doveroso dei dipendenti in relazione alla transizione al digitale e alla mitigazione del rischio informatico.
Va, conseguentemente, disposto tempestivamente e, comunque nel più breve tempo possibile, l'aggiornamento del:
- codice di comportamento comprensivo anche di disposizioni che, in relazione all'attuale processo di transizione alla modalità digitale di erogazione dei servizi pubblici e alla importante evoluzione tecnologica nell'organizzazione del lavoro, disciplinino la materia con particolare riferimento al rischio informatico.
A titolo di esempio, non esaustivo, si riportano gli articoli sulla transizione digitale e in materia di sicurezza informatica da inserire nell' aggiornamento del Codice di comportamento:
Art. XX – Transizione al digitale
- Il dipendente favorisce il processo di transizione al digitale, collaborando all’attuazione di tutte le iniziative dell’ente legate al digitale, anche per quanto riguarda la realizzazione degli atti e l’attuazione delle pianificazioni e programmazioni previste dal Piano Triennale dell’informatica e di transizione al digitale dell’ente.
Art. XX – Sicurezza informatica
- L’uso di tutti gli strumenti IT, sia che si tratti di software o di hardware, messi a disposizione dall'Ente, è limitato alle prestazioni lavorative.
- Lo scenario delle minacce cibernetiche è in continua evoluzione, a causa della loro estensione e velocità questi rischi sono sempre più imprevedibili e rapidi.
A titolo esemplificativo e non esaustivo, si riportano alcuni accorgimenti che il dipendente deve osservare al fine di mitigare il livello di rischio informatico dell’Ente:
- a) Aderire ai percorsi formativi proposti dall’Ente, in tema di Cyber Security al fine di prevenire tecniche di Social Engineering (es. Phishing, Quid Pro Quo ecc.)
- b) Evitare di accedere ai dati dell’Ente utilizzando un computer sprovvisto di protezione.
- c) Non lasciare incustodite in ufficio informazioni di natura sensibile.
- d) Spegnere o Bloccare computer e telefoni cellulari quando non sono in uso.
- e) Proteggere con adeguate password documenti e dispositivi di qualsiasi natura.
- g) Non connettere all’infrastruttura dell’Ente dispositivi non autorizzati .
- h) Evitare di installare programmi non autorizzati sui computer utilizzati al lavoro.
- i) Avvisare immediatamente il proprio responsabile in presenza di comportamenti anomali o sospetti durante l’utilizzo dei dispositivi.
- l) Osservare quanto indicato nel piano triennale per l’informatica dell’Ente, con particolare attenzione alle sezioni/capitoli che trattano tematiche relative alla sicurezza informatica, ivi compresa la formazione in tema di Cyber Security Awareness (consapevolezza del rischio cibernetico).
LINK alle Linee guida:
https://inapp.org/sites/default/files/NORMATIVA/2020/Statale/20200219_ANAC_Delibera_n177_Linee_Guida_Codici_di_Comportamento_PA.pdf