FATTO

Con nota avente ad oggetto “Richiesta informazioni”, venivano evidenziate le seguenti premesse:

• In data 15.07.2015, veniva presentata, al Comune interessato, istanza formale di accesso agli atti del procedimento di riassegnazione dei posteggi del mercato mensile, da parte dei legali difensori del titolare di un’autorizzazione al posteggio, al quale era stato cambiato il posteggio.

• In data 20.07.2015, il Comune inviava, sia a mezzo PEC che per raccomandata A/R, la comunicazione ai controinteressati, precisando che, entro dieci giorni dal ricevimento, era possibile presentare motivata opposizione alla richiesta di accesso.

• Senonche', il termine di 30 giorni per concludere il procedimento di accesso, avviato sulla base dell’istanza formale, con assenso/diniego/rinvio dell’accesso, spira senza che il Comune abbia le cartoline di ricevimento della comunicazione inviata ai controinteressati.

• I destinatari non procedevano tutti a ricevere la comunicazione

Tanto premesso, l'amministrazione comunale formulava il seguente quesito:

• Si chiede di esprimere un parere in merito al comportamento da adottare, in ordine al rapporto esistente tra il termine per l’accesso da un lato, e il termine per l’esercizio dei diritti di opposizione da parte controinteressata dall’altro, quando il primo scade in un momento in cui il Comune non ha ancora certezza che sia spirato il termine per l’opposizione dei controinteressati.