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10/12/2014 Interpellanza n. 4-07230 in materia di adozione di strumenti digitali e iniziative volti a contrastare il fenomeno corruttivo

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07230

presentato da D'AMBROSIO Giuseppe

testo di Mercoledì 10 dicembre 2014, seduta n. 347

Al Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, al Ministro della giustizia. Per sapere, premesso che:

  • secondo il Corruption Perception Index 2014, curato da Transparency International, che riporta le valutazioni degli osservatori internazionali sul livello di corruzione di 175 Paesi del mondo, l'Italia e’ prima per corruzione tra i Paesi dell'Unione europea. L'indice 2014 colloca il nostro Paese al 69esimo posto della classifica generale, come nel 2013, ultimo fra i Paesi del G7 e ultimo tra i membri dell'Unione europea. Rispetto al passato, l'Italia e’ stabile (i valori sono uguali al 2011 e 2013), ma resta ultima fra gli Stati occidentali;

  • nel panorama globale, in una scala da zero (gravemente corrotto) a 100 (assolutamente pulito), il nostro Paese con i suoi 43 punti si colloca tra le nazioni al mondo che non raggiungono neppure la sufficienza in trasparenza. Nel CPI 2014 l'Italia e’ sorpassata dalle migliori performance di Sud Africa e Kuwait (in 67esima posizione) e seguita da Montenegro e dall'isola africana di Sao Tome’ (in 76esima posizione). Nel G20 si colloca in una posizione inferiore a tutte le nazioni europee, sorpassata come e’ prevedibile da Usa e Canada, ma anche da Arabia Saudita e Turchia;

  • la media delle 175 nazioni comunque continua a non raggiungere la sufficienza, dimostrando che la corruzione continua ad essere un problema capillarmente diffuso nel mondo: il 69 per cento dei 175 Paesi ha punteggi inferiori a 50. Hanno performance mediamente migliori i Paesi del G20, trainati in su nella classifica da quelli del G7. L'Italia continua, pero’, ad abbassare la media;

  • fra i Paesi dell'Unione europea, e’ buona la situazione complessiva, con il punteggio medio fermo a 64/100, anche grazie a nazioni come la Danimarca, la Finlandia e la Svezia che da sempre hanno i migliori posti in classifica (rispettivamente con 92, 89 e 87 punti). Solo il 18 per cento delle nazioni europee non raggiunge la sufficienza e tra queste l'Italia;

  • il CPI 2014 e’ calcolato utilizzando 12 differenti fonti di dati da ben 11 diverse istituzioni internazionali che registrano la percezione della corruzione nel settore pubblico negli ultimi due anni;

  • la percezione della corruzione puo’ essere un utile indicatore non scientifico per orientare gli investimenti del nostro Paese.

Tanto premesso l'interrogante chiede:

  • se sia in programma da parte dei Ministri interrogati l'adozione di strumenti digitali e/o iniziative normative puntuali per combattere il fenomeno della corruzione, soprattutto nella pubblica amministrazione, ed incoraggiare l'adozione di una normativa precisa che regolamenti i casi di whistleblowing.

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