RACCOMANDAZIONE: Graduatorie concorsi > Attenzione alle modalita' di pubblicazione
Per qualsiasi informazione inerente i prezzi o le modalità di effettuazione del servizio, contatta l'agente di zona oppure scrivi a info@entionline.it
o telefona allo 030/2531939.
Lo scrivente Servizio di protezione dei dati personali, in più occasioni, ha potuto riscontrare
Le irregolarità riscontrate riguardano una cattiva prassi, ampiamente diffusa nelle amministrazioni che cagiona la diffusione in rete, mediantepubblicazione all'albo Pretorio on line e in Amministrazione trasparente di dati personali riferiti non solo al vincitore/vincitori ma anche ai candidati.
In particolare è frequente constatare la pubblicazione dei verbali integrali del concorso/selezione, con pubblicazione dei dati personali dei partecipanti che:
Ciò premesso va segnalato che, alla pubblicazione di graduatoria concorsuale risulta applicabile la disciplina contenuta nell’art. 15, comma 6-bis, del d.P.R. 9/5/1994, n. 487 (Regolamento recante norme sull’accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi), che dispone che siano pubblicate nell’albo pretorio del relativo Ente le sole graduatorie definitive dei vincitori di concorso presso gli enti locali territoriali e non anche, i dati personali riferiti ai candidati che:
La disposizione va applicata anche alla pubblicazione di graduatoria concorsuale in Amministrazione trasparente.
Fermo restando la non opportunità di pubblicare i verbali del concorso/selezione in formato integrale, in ogni caso:
L'illecito trattamento in sede di pubblicazione della graduatoria, laddove vi sia una segnalazione all'Autorità Garante, dà luogo ad una:
Di regola la segnalazione viene presentata dal soggetto interessato all'illecito trattamento che ha partecipato al concorso o alla selezione e i cui dati sono stati trattati in maniera irregolare.
In caso di sanzione, il pagamento deve avvenire a cura dell'amministrazione la quale, tuttavia, deve avviare l'azione di recupero in capo ai dipendenti che hanno effettuato l'illecito trattamento. A tal fine va inviata la notizia di presunto danno erariale alla Procura della Corte dei conti competente territorialmente.
Fermo restando l'impossibilità di far conoscere ai candidati i dati e le informazioni relative allo svolgimento del concorso attraverso la pubblicazione dei verbali, al fine di agevolare le modalità di consultazione delle graduatorie oggetto di pubblicazione in conformità alla disciplina di settore (per finalità diverse dalla trasparenza), nel rispetto dei principi di «limitazione della finalità» e di «minimizzazione dei dati» (art. 5, par. 1, lett. b e c, del RGPD) e, in conformità con le Linee guida del Garante in materia di trasparenza: